Le Tinture Spagiriche: il Balsamo vegetale analogico

Docente di riferimento:

Introduzione

“Questi rimedi spagirici si ottengono sottoponendo le piante ad una particolare lavorazione, di cui si ha larga testimonianza nella tradizione alchimica, che garantisce l’estrazione e la purificazione di tutte i loro principi.

Il termine Tintura deriva infatti da tinta o colore che, insieme al sapore, all’odore e alle altre modalità espressive dei vegetali, ne descrivono la personalità e le conseguenti attività comportamentali e terapeutiche: tutto ciò in piena analogia con quanto viene svolto dal nostro Alchimista Interiore che, riguardo agli alimenti di cui ci nutriamo: ”Separa il cattivo dal buono; trasmuta il buono in tintura; tinge il corpo per mantenere in lui la vita” (Paracelso)”.

Il corso è disponibile on line previa richiesta a:info@aisospagiria.it

Agli iscritti è garantito il servizio di tutoraggio da parte del docente

Durata del Corso

Il corso è composta da due lezioni, per una durata complessiva di circa 32 ore.

Attestato

Sarà rilasciata attestazione di frequenza.

Programma

 “Farmacoprassia e farmacodinamica della Tintura Spagirica.

La costituzione dell’Uomo e dei vegetali: Segnature e Melotesie.

Terapia Spagirica: Il Simile Fisiologico

Analisi e criteri di utilizzo della Tintura Spagirica di:

  • Artiglio del diavolo
  • Avena
  • Biancospino
  • Carciofo
  • Cassia
  • Centella
  • Cimicifuga
  • Fucus
  • Ginger
  • Ginseng
  • Lapacho
  • Mirra
  • Passiflora
  • Sandalo
  • Schisandra
  • Spaccapietre
  • Uncaria
  • Uva Ursina
  • Vischio
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